Fine dell'estate scorsa

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Fine dell'estate scorsa

Fine dell'estate scorsa Una breve storia Capitolo primo Giugno è il periodo delle nostre vacanze in famiglia, adoriamo trascorrerlo in Spagna; su un'isola chiamata "Ibiza". Se non ci sei mai stato prima non sai cosa ti perdi. Le spiagge, piene di donne provenienti da tutto il mondo che vengono a bagnarsi al sole di Ibiza. Non dimenticare i locali notturni che rimangono aperti fino alle prime ore del mattino. Qualunque cosa ti piaccia fare nella vita, puoi trovarla lì. I nostri genitori hanno acquistato una villa appena fuori dalla città di Ibiza, a pochi passi dalla spiaggia di Talamanca. Puoi guardare in basso dal nostro posto sulla collina, che guarda la spiaggia e parte della città. Mia sorella Hannah adora la città, dove potrebbe fare shopping e festeggiare ventiquattro ore su ventiquattro se anche lei lo volesse. I miei genitori adorano la storia di Ibiza e trascorrono molto tempo a scriverne e a passare del tempo con il sindaco. Ma io amo le spiagge, anche la spiaggia per nudisti quando io e i miei amici potevamo intrufolarci senza che i nostri genitori lo scoprissero. Le ragazze indossano costumi da bagno all'ultima moda, infradito, minuscoli tanga, bikini e costumi da bagno interi. Anche loro sono sexy oggi, quindi è lì che passo la maggior parte del mio tempo in spiaggia a controllare le ragazze. Il giorno in cui l'ho vista camminare lungo il bordo dell'acqua, i suoi capelli al vento. Indossava un minuscolo perizoma nero caldo che la rendeva calda da morire. Ha una bellissima abbronzatura che le copre il corpo uniformemente dalla testa ai piedi. Lunghi capelli biondi fino alla punta del suo piccolo culo rotondo. Mi è passata davanti con la schiena arcuata che quasi mi ha fatto venire. Saltando in piedi l'ho seguita per un po' solo per vedere dove stava andando. Ha incontrato un gruppo di ragazze tutte e quattro belle quanto lei. Sapevo che lei è quella giusta per me, ma essendo timido come sono, "Va bene un codardo", ho dovuto trovare un modo per incontrarla ma, "come?" Poi mi ha colpito, "Sorella mia, perché no? " Sapevo cose su di lei che solo pochi sapevano. Potevo ricattarla se non voleva aiutarmi. Quando Hannah aveva quindici anni e io quattordici, mi è capitato di incontrare lei e la sua amica Karen, facendo fuori nella vasca, quando i miei genitori erano fuori per il fine settimana. Ha provato a dirmi che non c'era niente tra loro. Lo sapevo meglio di allora e ho detto loro così: "Ho visto cosa stavate facendo entrambi, baciando e toccando l'un l'altro." Ho ricevuto dei pompini quel giorno da Karen. Se non voleva che i nostri genitori lo scoprissero, mi aiuterebbe. Hannah si trovava per caso sulla spiaggia a prendere il sole e a leggere poesie di Truman Capote, solo una delle sue molti autori preferiti.“Hannah, ho bisogno del tuo aiuto?” chiesi, sedendomi accanto a lei. Alza lo sguardo spingendo indietro gli occhiali da sole con l'indice dicendo: "Vedi che sono impegnata a leggere?" “ "Lo so, ma ho davvero, davvero bisogno del tuo aiuto." Posandosi il libro in grembo disse: "Per cosa hai bisogno del mio aiuto?" Sottolineando la ragazza da noi con i suoi amici "Mi piace che tu la conosca e poi me la presenti." Ha iniziato a ridere ad alta voce, "Mi stai prendendo in giro, tu e lei vi frequentate oh per favore?" "Dai sorellina, non ti chiederò mai più niente." "No, vattene, trova qualcuno della tua età da scopare." Guardandola mentre le dice "Non voglio dover ricorrere a questo, ma se non lo fai dirò a mamma e papà, di Karen e te nella vasca l'uno con l'altro". "Vaffanculo, stronzo, me ne parli sempre quando non ti fai strada con me." "Ti dirò una cosa; fai questo per me, falla uscire con me, poi non dirò mai più niente di quel giorno! Cosa dici sorellina?" "Forse", disse, guardando verso di lei. "E se non vuole scopare una vergine, allora cosa?" "Non sono vergine", dissi. Lei ride ancora, Cody un pompino non conta, come essere stato scopato, sei vergine non ti sei scopato nessuno quel giorno." “Come mai”, le dissi supplicandola per fare quest'ultima cosa per me. Arrendersi dicendo che l'avrebbe fatto, ma non metterle fretta. Pochi giorni dopo Hannah era sulla spiaggia a passeggiare mentre leggeva un altro libro, "Sotto il sole della Toscana", di: Frances Mayes, un'altra sua autrice. Quando è inciampata cadendo su qualcuno che prendeva il sole sulla spiaggia. Alzando lo sguardo vede una giovane ragazza seduta; "Bonjour, vous bien?" (Ciao, stai bene)? Poi, rendendosi conto di non aver capito cosa aveva detto, disse in inglese: "Ciao, stai bene?" Hannah, rendendosi conto di chi fosse, è inciampata dicendo: "Mi dispiace, non stavo guardando dove stavo andando, per favore perdonami?" "Cosa stai leggendo?" "Sotto il sole Toscano." Di: "entrambi hanno detto" Frances Mayes ". Entrambi sono scoppiati a ridere. "Ho adorato quel libro, l'ho letto già cinque volte." Disse sdraiandosi di nuovo. "Ciao, sono Hannah Barnsworthy", disse raggiungendola, "Sono Alexis Bouvier", ha detto mentre si stringono la mano. "Vieni dalla Francia; da dove vieni in Francia?" "Toulon, ma non è bella come Ibiza, ora viviamo per lo più qui. E tu, dove abiti?" "Vengo da Los Angeles California; veniamo qui in vacanza qui ogni giugno." "Vai al college in California?" "No, mi sono appena laureato quest'anno; sto pensando che aspetterò un anno prima di andarmene." Alexis si alza dicendo la stessa cosa, che voleva aspettare un anno, prima di andare al college. Stavano andando d'accordo così bene che Alexis le ha chiesto di cenare con lei quella sera. "Ti vengo a prendere in limousine, verso le otto e mezza, se per te va bene?" Hannah è d'accordo mentre Alexis si china per baciare Hannah dicendo "au revoir". (Arrivederci-). Hannah era un po' sbalordita, ma si rese presto conto "deve essere così che vanno le cose in Francia", pensò toccandosi le labbra. Hannah presenta Alexis ai nostri genitori, che in realtà conoscevano il padre di Alexis, essendo amici intimi del sindaco di Ibiza. Quando mi ha presentato Alexis, ho quasi avuto un infarto, non credendo che mia sorella stesse uscendo con la ragazza dei miei sogni. Ho tirato da parte Hannah, dicendole che volevo sapere tutti i dettagli del loro appuntamento quando tornerai a casa. Hannah sorride dolcemente dicendo: "Vedremo Cody, vedremo". mentre le due ragazze lasciavano la Villa. Alexis si sedette vicino ad Hannah offrendole un bicchiere di vino rosso, lo sorseggiarono mentre parlavano lungo la strada per il ristorante La Plaza. Entrando con Hannah che teneva il braccio di Alexis, la gente lo fissava, i camerieri si affrettavano per essere i primi a farli sedere. Entrambe le ragazze erano vestite magnificamente Alexis aveva un lungo abito nero scollato per mostrare solo un tè di Cleavage, con collana d'oro e diamanti. Hannah indossava un abito blu scuro con una catena d'oro al collo, mostrando anche più scollatura di Alexis. Entrambe le ragazze erano vegetariane e ordinarono il piatto vegetariano. Alexis ha brindato ad Hannah, dicendo "Possa la nostra amicizia sbocciare". Hannah si è complimentata con Alexis per la scelta del ristorante. "Questo è il migliore, io e papà, veniamo qui ogni tanto a cenare." "È un posto molto carino, mi piace", ha detto Hannah. "Bene, verremo qui più spesso se vuoi anche tu." disse Alexis sorridendo ad Hannah. Hannah, sentiva che ad Alexis piaceva davvero più di quello che aveva lasciato intendere, e anche Hannah. Sedevano lì bevendo vino e raccogliendo cibo. "Hannah, quando partirai per tornare a Los Angeles?" "Alla fine dell'estate, a volte intorno a settembre." Quando furono pronti per partire erano quasi gli unici presenti. Nella limousine, Hannah guarda Alexis sorridendo dicendo: "È stata una serata fantastica, grazie per il bel tempo". Alexis ricambia il sorriso dicendo: "votre bienvenue, è stato un piacere". mentre entrambi si fissavano negli occhi. Prima che se ne rendessero conto, si stavano baciando. Alexis spinge indietro Hannah mentre si sente il seno, facendo scivolare la mano sulle sue gambe, tirando il vestito fino alla ginocchiera facendo scivolare la mano sotto il vestito afferrando il suo inguine ora umido, Hannah emette un gemito sommesso mentre si leccano a vicenda . Scivolando sull'asse del pavimento, afferra e tira il culo di Hannah più vicino a sé, mettendo le gambe sopra la sua spalla allargando le mutandine da un lato esponendo la sua calda figa rasata e bagnata, "est beau". (È bellissimo) ha detto. Le sue labbra spalancate si lecca l'apertura fino al suo clitoride facendo impazzire Hannah w Con l'eccitazione Hannah Afferra la parte posteriore della testa di Alexis spingendola con forza verso la sua figa, sentendo la lingua bagnata di Alexis entrare dentro di lei, urla ad alta voce di piacere. Léon, la guardia del corpo e chuffer di Alexi poteva sentire ogni gemito che Hannah faceva, facendo indurire il suo cazzo. Se solo non avesse lavorato per il signor Bouvier li avrebbe fottuti tutti e due. Non era la prima volta che sentiva gemiti provenire dal sedile posteriore quando Alexis era con un'altra donna. Léon voleva montare una telecamera a spillo con audio da qualche parte nella parte posteriore in modo da poter guardare Alexis mentre lo faceva con altre donne. Entrando nel vialetto della villa sulla collina, si chiese se li avrebbe sorpresi nell'atto di mangiarsi l'un l'altro quando apriva la portiera della macchina. Ma con suo sgomento sono usciti completamente vestiti come se non fosse successo niente. Hannah segue Alexis, entrando in casa, Hannah è rimasta stupita di quanto sia grande l'ingresso. "Wow, Wow, Wow, la sua voce riecheggiò nell'ingresso mentre ridacchiavano come ragazzine della scuola, avrebbe fatto. "È così bello", disse mentre seguiva Alexis su per le scale fino alla sua camera da letto. Entrando, Hannah non aveva mai visto un camera da letto grande quanto Alexis "Puoi mettere tutte le nostre camere da letto nella tua e avere ancora abbastanza spazio libero." Alexis ride: "Mi piace, perché ho abbastanza spazio per intrattenere i miei amici senza dover andare in altre stanze per intrattenerli". Seduta sul letto, rimbalza su e giù, dicendo ad Alexis quanto è morbido. Alexis si limita a sorridere dicendo: "Non ho ancora avuto lamentele". "Hannah, mi piacerebbe solo che tu restassi per la notte." "Davvero... ma. domani ho quella cosa con mio fratello?" Dicendo ad Hannah che avrebbe invitato Cody a pranzo ea fare una nuotata in piscina, avrebbero potuto trascorrere del tempo insieme a lei. C'erano volute delle chiacchiere e delle promesse a sua madre, ma lei le aveva dato il permesso di dormire da lei. Hannah voleva fare la doccia prima di andare a letto, iniziò la doccia entrando sentì Alexis dietro di lei, girandosi guardò il corpo più bello che avesse mai visto. Il suo corpo abbronzato è così sexy e dall'aspetto morbido. Il suo seno sporgeva pronto per essere accarezzato, i suoi capezzoli erano duri, ha un po' di peli pubici sulla punta della fessura, la sua clitoride sporgeva tra la sua fessura e il resto della sua figa era rasata. Entra nella doccia con Hannah mentre si baciano e si abbracciano. "Je suis si chaud" disse in francese "Cosa significa Alexis," disse Hannah. "Ho molto caldo." Disse inginocchiandosi e leccandola dalla fessura fino al clitoride, "Je suis si chaud", disse Hannah ad Alexis. Hannah tira su Alexis, strofinando e stringendo i suoi capezzoli, ha iniziato a leccarli e succhiarli mentre si stringeva il seno facendo gemere Alexis, "Oh oui, oui, l'OH oui." (Oh sì, sì, oh sì), mentre ha iniziato a indebolirsi nelle gambe. Le baciò i seni e con la lingua che le toccava appena la pelle si lecca verso la figa fermandosi sulla punta del clitoride, allargando la fessura esponendo maggiormente il clitoride, iniziò a leccarlo facendo impazzire Alexis mentre urla e geme. "aimez-toi bébé," (ti amo piccola), disse tirando di più la testa di Hannah verso la sua figa. Passarono dalla doccia al letto mentre Alexis apriva la cassettiera e tirava fuori un grosso dildo dicendo "Like le grand caoutchouc cocks, Hannah?" (Grandi cazzi di gomma Hannah?). Se è quello che penso tu abbia detto, "Oui, oui je les aim" (sì, sì, li adoro). Sorprendere Alexis con un po' di francese. "Conosco solo un po' di francese," disse ridacchiando. Alexis si avvicina con il Dildo e si sdraia accanto ad Hannah mentre ricominciano a baciarsi. Prende il dildo e si strofina i capezzoli mentre continuano a baciarsi, poi lo sposta lentamente lungo il suo corpo strofinandolo tra la fessura di Hannah, facendola gemere per l'eccitazione, "Oh, sì, sì, fottutamente sì oh Alexis, fottimi dentro di me, PER FAVORE !" "Vous l'aimez bébé?" (Ti piace bambino). chiese Alessio. "Oh, oui. Oui, lo voglio." Disse Hannah, sentendo Alexis che spingeva il dildo dentro di lei spingendo dentro e fuori lentamente mentre leccava e succhiava il suo clitoride. All'improvviso la porta si apre Léon corre dentro con la sua pistola disegnato urlando, "intrus, bruit d'alarme", intruso, allarme che suona. Alexis reagisce coprendo Hannah in modo che Léon non veda il suo corpo nudo, e urla: "Sortez l'abruti sortent d'ici!" Esci dal buco del culo, esci di qui! "Alexis, cosa sta succedendo qui, sono solo un po' spaventata?" "Non essere caro, Léon voleva solo coglierci nell'atto di scoparci a vicenda." disse mentre tirava Hannah verso di lei tenendola dicendo: "Ne soyez pas effrayé, il est tout correct!" Non aver paura, va tutto bene. Rimasero lì abbracciati e di tanto in tanto si baciavano. "Alexis," disse Hannah sdraiandosi accanto a lei, "OUI," disse Alexis. "Mio fratello vuole scoparti, e voleva che ti sistemassi con lui, ma non voglio nemmeno te." "No, non, sono con te ora." Alexis ha detto, spiegando che nessun uomo avrebbe mai più messo il suo cazzo dentro di lei, che non le piaceva che gli uomini la scopassero e che ama solo le donne. "Ma visto che è tuo fratello, chiederò a uno dei miei amici di scoparselo. Domani chiamo Gina e la faccio venire prima che arrivi Cody." "E quell'uomo che è entrato nella tua stanza prima sarà qui?" "Domani parlerò con mio padre e gli farò sapere cosa ha fatto, forse mio padre lo licenzierà". disse Alexis dando ad Hannah un bacio confortevole.

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