IncestoFantascienzaLesbicaAnaleStoria veraSesso oraleSesso di gruppoBisessualeAdolescentePompino

Fantasia

Le mutandine rosa della vedova parte 3

A grande richiesta (beh... me lo hanno chiesto un paio di lettori) presenterò un terzo capitolo per questa serie. Le prime due puntate erano limitate, più o meno, solo alla vedova (Linda) e a me (Don). Ora dobbiamo occuparci della famiglia e degli amici... e delle loro reazioni alla nostra storia d'amore all'improvviso, dopo la morte di suo marito, il mio migliore amico, Joe. *********** “Ho chiamato tutta la città per cercarti, mamma. Dove diavolo eri?» Mi scusi??? Da quando devo riferirti ogni mio movimento? “Beh, ero preoccupato per te. Da quando papà è morto, sono io che devo prendermi cura...

685 I più visti

Likes 0

Kativa, il ranger della rosa del deserto - cap. 1

Kativa, il ranger della rosa del deserto cap. 1 - Nessuna buona azione ... Come va la caccia a Kativa? Un locandiere chiese al cliente che era appena entrato nel suo locale. La mecenate era Kativa Swift, una giovane ragazza Ranger mezzelfa che aveva trascorso gli ultimi tre mesi a ripulire i banditi dalle rotte commerciali a nord di Shutaku, un'isolata città mercantile situata tra una catena montuosa viscosa e un deserto ancora più viscoso. La ranger era appena tornata dalla sua terza spedizione solitaria contro di loro. Tutti gli altri avventori della locanda guardavano la ragazza con silenziosa anticipazione. Diciamo...

665 I più visti

Likes 0

La migliore amica di mia moglie-7

Continua Lei ha obbedito e io ero a faccia in giù sopra di lei. Mi allungai sotto di lei per tenerla per i seni mentre spingevo. Continuammo la conversazione, ma le nostre voci erano più tese a causa della posizione. Quindi stai davvero bene con me e Lisa, sai? Sì, sto davvero bene con te e Lisa, lo sai. Stavo sorridendo mentre lo dicevo. Bene, perché lo sono anch'io. Voglio rifarlo con lei. Che ne dici di noi tre insieme? Ero speranzoso, ma avrei preso quello che potevo. Stavo già vivendo la fantasia di ogni uomo. Sì, ansimò. Tre in una...

495 I più visti

Likes 0

Una giornata in ufficio

C'è molto da imparare Era una giornata buia e uggiosa di ottobre e la pioggia batteva forte contro le finestre. Negli uffici della PC Enterprises sedeva il capo dell'azienda Peter Clayton. Il suo ufficio era estremamente lussuoso per accogliere i visitatori con tutto ciò che un amministratore delegato può desiderare. Fuori dal suo ufficio la questione era molto diversa. Gli impiegati lavoravano sodo, pienamente consapevoli della reputazione di Peter come severo disciplinare che non tollerava sciocchezze. Appena fuori dall'ufficio di Peter sedeva la sua assistente personale Ann. Era relativamente nuova nel lavoro e aveva ancora molto da imparare. Era una ragazza...

558 I più visti

Likes 0

Il Patto Capitolo 2

Il patto capitolo 2 Jack gemette, girandosi mentre premeva il pulsante snooze, mettendo a tacere la sveglia che lo aveva scosso dal sonno. Aprendo gli occhi, gli ci vollero alcuni minuti per elaborare l'ora sull'orologio, le 8:00. Merda. Lanciandosi giù dal letto, indossò rapidamente dei vestiti puliti, afferrò un pezzo di gomma, penne e carta, correndo per uscire dalla porta. Farò tardi il giorno delle finali! Senza nemmeno preoccuparsi dell'ascensore, si lanciò verso le scale, volando fino al piano terra prima di sfondare la porta verso l'esterno. Adesso, con una corsa a tutto campo, Jack corse lungo i marciapiedi, senza nemmeno...

599 I più visti

Likes 0

Mio FIGLIO mi odia

“La odio. La odio. LA ODIO” – Ho sentito mio figlio urlare di rabbia. In circostanze normali avrei pensato che la sua ragazza lo avesse scaricato. Ma questa volta sapevo che stava parlando di me. Le lacrime scorrevano sul mio viso come gocce di pioggia infinite. “Cosa ho fatto per meritarmi questo? Mio figlio che di solito è calmo, premuroso, gentile e gentile mi sta urlando contro”. Il mio nome è Sharlie. Il nome di mio figlio è Charles. Mio marito, morto 18 anni fa in un incidente aereo, era un uomo molto ricco e dopo la sua morte ho dovuto...

607 I più visti

Likes 0

Volevo Beth

Beth Mia moglie ed io abbiamo conosciuto Beth in una sala giochi locale, dove una persona può sedersi, spendere cinquanta dollari e uscire con cinque dollari di merce. È una struttura carina e pulita, con un limite di età minimo di ventuno anni, che limita il rumore e il linguaggio indesiderato da parte dei più giovani. Certo, vengono fatti molti commenti sessuali, così come insulti bonari, ma viene detto molto poco che possa offendere qualcuno, al punto da ferire i sentimenti. Beth non era particolarmente attraente, molto semplice, in effetti, ma c'era qualcosa in quella piccola donna, che trasudava semplicemente un...

658 I più visti

Likes 0

La sorpresa di Becky

Questa è una storia che ho scritto per un'amica circa un anno fa. Fatemi sapere cosa ne pensate Era un caldo sabato sera nel Devon. Il cielo era limpido e le stelle brillavano intensamente. Becky decise che sarebbe andata a letto senza la borsa dell'acqua calda per la notte. Becky era una ragazza di 30 anni, a cui piaceva la vita. Era una bruna con gli occhi verdi, era alta circa 5 piedi e 3. Aveva un viso e un sorriso meravigliosi. Il suo corpo era divino e la maggior parte degli uomini desiderava poter stare con lei. Quando entrò nella sua stanza...

625 I più visti

Likes 0

Giocando a casa_(0)

Quando ero bambino, aspettavo con ansia le riunioni di famiglia, perché era una delle rare occasioni in cui potevo giocare con altri bambini. Essendo figlia unica, le riunioni di famiglia erano per me una certezza di avere compagni di gioco. Avevo un cugino che era il mio compagno di giochi preferito. Il suo nome era Josh. Josh era il figlio più giovane della sorella di mio padre Zia Jane e suo marito Pete. Josh e io giocavamo a casa, Go Fish, e piangevamo quando arrivava il momento di partire, e non ci vedevamo fino alla prossima riunione. Quando sono cresciuto, le...

595 I più visti

Likes 0

Campeggia con Mike

Era stata una lunga estate con poco da fare. Il caldo era soffocante e quindi passavamo la maggior parte del tempo seduti a guardare film con l'aria condizionata accesa. Verso la fine dell’estate ci stavamo stancando di guardare sempre gli stessi video e così abbiamo deciso di andare in campeggio per qualche giorno. All'improvviso abbiamo avuto qualcosa da fare e ci siamo messi a organizzarlo velocemente, prima avessimo sistemato tutto, prima saremmo potuti partire. Vivevamo alla periferia della città e sapevamo che saremmo potuti addentrarci nella foresta in poche ore di cammino. Da giovane ero andato a pescare con mio padre...

671 I più visti

Likes 0